Cerca nel blog

venerdì 30 luglio 2010

week end di Tai Ji

0 commenti
Eppure...prima o poi riuscirò a vedere una cosa così, non dico a trovarmi lì in mezzo, (anche se mi piacerebbe un bel po').
Mi piacerebbe dire anche, che la foto illustra il titolo, ma no in realtà sarà un piccolo stage: "...sulla pratica di esercizi di Doin, Qigong e Taiji, rilassamento e meditazione, pratica del Taiji stile Wu forma breve 18 figure." Al lago delle Lame.
(http://cristianocalvi.blogspot.com/2010/06/workshop-estivo-al-lago-delle-lame.html)
Ho iniziato con il Tai ji più o meno tre anni fa (con un'interruzione in verità) e adesso quando non pratico con regolarità ne' risento da tutti i punti di vista nell'umore, nell'equilibrio ma soprattutto nella salute.
Mi bastano 3 ore a settimana di pratica per eliminare completamente dalla mia vita l'asma, considerando che andavo avanti a cortisone ammetterete che non è poi quel gran lavoro no?
Non so perchè, ma mi chiedono di continuo informazioni sull'argomento, forse sta diventando un po' di moda, l'equivalente di quella scena in cui Nanni Moretti chiedeva ad una frichettona: Ma tu cosa fai per vivere? E lei, ma non so ho interessi, vedo gente, mi occupo di danza, musica, teatro...
Adesso la risposta sarebbe: faccio yoga, tai ji, meditazione...

Subissati da una valanga di stimoli visivi, queste discipline, probabilmente, diventano una scialuppa di salvataggio ti portano nel silenzio, ti fanno ascoltare il tuo respiro, i tuoi pensieri, chi riesce più ad ascoltare il ritmo del suo respiro, il battito del suo cuore?
Nei ristoranti c'è lo schermo al plasma sempre acceso, in metropolitana la radio, nei locali bisogna urlare per parlarsi perchè la musica è troppo alta.

Voglio sentire ancora il battito del mio cuore.

mercoledì 28 luglio 2010

incontri invisibili

2 commenti
Parlavo qualche giorno fa con la mia amica C. di incontri in rete, lei, separata da poco mi raccontava piuttosto sbigottita di aver chiesto a delle amiche (nella stessa situazione da qualche anno) quali erano le nuove modalità (visto il matrimonio un po' lunghetto che aveva alle spalle) per incontrare o comunque conoscere persone nuove...Facebook, è stata la risposta.
Facebook? La mia faccia e la sua erano uguali, interrogative.
Io, (sennò non scriverei su un blog) non ce l'ho di certo con il web, mi piace anche chattare con gli amici, che non sempre riesco a vedere quanto vorrei, ma chattare con degli sconosciuti a scopo "concupitivo" mi deprime un po', sono fuori dal tempo eh?
E' proprio l'idea di primo approccio che mi disturba, ecco perchè il titolo.
Chi c'è dall'altra parte? La possibile mistificazione, contraffazione, finzione non alimenta le mie fantasie mi sgomenta.
Mi riccolego poi con il mio post di qualche giorno fa, scambiare opinioni riguardo a un libro su aNobii, mi mette in contatto con un'altro lettore, partiamo già da un punto comune, non lo conosco, ma abbiamo qualcosa da dirci e mentre lo facciamo (forse) sono le nostre opinioni che ci guidano, non le nostre fotografie sul profilo.
Sul profilo poi ne' avrei da dire...potrei mettere la mia foto 50 chili fa, o quella di mia cugina, inoltre andare a leggere le informazioni sul profilo degli altri mi fa sempre sentire una guardona!
Non c'è niente da fare sono decisamente fuori moda, aspetto ancora di cenare a casa di amici, di andare ad una festa, di unirmi ai programmi di qualcuno che mi invita per fare nuovi incontri.
Sarà per questo che passo le serate con la mai amica C. a parlare degli incontri in rete che fanno gli altri?

lunedì 26 luglio 2010

a Varazze...come vi dicevo

0 commenti

domenica 25 luglio 2010

social network

0 commenti
Da quando ho inaugurato il blog e iniziato a caricare libri su aNobii, praticamente non sono più stata su Facebook, direte chissenefrega...in effetti potrei essere d'accordo con voi, ma proprio oggi mentre gironzolavo su aNobii riflettevo ancora una volta sul tema che dà il titolo al post.
Qualcuno mi sa dire perchè quasi tutti mettono la loro faccia, nome e cognome su FB mentre su aNobii, dove al massimo poresti essere importunato da un lettore accanito, è praticamente impossibile trovare una faccia o un nome di battesimo?
Perchè non ci sono schede con i gusti e gli interessi dei possesori di libreria? Non sarebbe molto più bello trovare degli amici per compatibilità di letture piuttosto che ripescare quelli perduti alle elementari?
A pensarci bene, anche io ho messo un disegnino di Mafalda anzichè la mia foto, ma almeno io compaio con nome e cognome. Come faccio a trovare i miei amici lettori se non so con che cavolo di nome si sono iscritti?
Perchè questa riservatezza nel pubblicare i propri gusti letterari? Perchè nascondersi dietro ad un'immagine anonima e ad un nik name?
Mah...intanto vado a caricare la mia foto va...

Samuele Bersani

3 commenti
Ieri sera in concerto a Varazze gratis...potevo perderlo? Che dire, non sono un critico musicale, mi piacciono le belle canzoni, le belle parole e mi piacciono le persone che raccontano di se'. Ascoltarlo dal vivo mi ha dato'impressione di avere davanti una persona vera e sincera, anche un po' a disagio per il fatto di essere al centro dell'attenzione su un palco, e per uno che fa questo mestiere un po' curioso no?
"...io sono uno più allegro che malinconico, ma in tv sembro sempre quello triste..." Mi ha fatto ridere e mi è piaciuto, viene voglia di offrigli una birra per parlare un po' delle sue canzoni, come si farebbe con un amico che ha scritto qualcosa di nuovo e te lo fa leggere in anteprima.
Dispiace davvero solo di non poterlo conoscere di persona, ci sono sempre troppe poche persone con cui varrebbe la pena di parlare e spesso non si ha modo di conoscere quelle che sembrano meritarlo.

domenica 18 luglio 2010

felicità

0 commenti

Simon's Cat

0 commenti

ah, ah, ah...cuore, sole, amore...

0 commenti
Vabbe' dai, Olmo non lo aveveo ancora pubblicato...il mio umore è sempre lo stesso, quindi, visto che ormai ho imparato che ridere aiuta (anche se sono risate "artificiali"), rido e Olmo mi fa mooolto ridere...

sabato 17 luglio 2010

abilità

0 commenti
Certo, non ci fosse stato Picasso queste illustrazioni non sarebbero mai nate, però l'abilità di questo illustratore (Pablo Lobato), secondo me, è davvero straordinaria. Vi lascio solo un assaggio ma se avete voglia di vedere altri ritratti andate qui: http://abduzeedo.com/awesome-character-illustrations-pablo-lobato. Somigliantissimi e divertenti.


venerdì 16 luglio 2010

montagne russe

0 commenti
Lo so, l'ho già detto, che sui blog si finisce per essere autoreferenziali e che, per questo, il mio assomiglia alle montagne russe. Un giorno su e un giorno giù. Bisogna anche dire, però che io ce la metto tutta per stare su...anche l'idea di pubblicare frame divertenti di film aiuta a stare in allegria no?
E' inutili oggi ho una giornata che guarda verso il basso, discesa? No baratro.
Quando si è veramente felici non si sa nemmeno di esserlo, però quando non lo si è più è ben difficile abituarsi all'idea che si può vivere anche solo di tranquillità ed eventualmente serenità. Cosa c'è di male a voler essere ancora totalmente felici per tutto il tempo possibile? E' essere degli incontentabili? Quante persone sarebbero più che soddisfatte di essere in un discreto equilibrio?
Sono un po' stanca di questa sensazione di fatica, di continuo lavorare per e tornare sempre indietro come un elastico...
Lasciate perdere i commenti, non ho voglia di essere confortata o consolata, ne' tanto meno cazziata, è il mio blog e mi lamento...come Billy Cristal guardando Casablanca.

lunedì 12 luglio 2010

Calvin and Hobbes 1

2 commenti

Mi rendo conto, il blog finisce per essere terribilmente autoreferenziale, starà diventando la lista delle cose che mi piacciono però...spero sempre che possa essere lo spunto per far circolare delle idee, possibilmente dei sorrisi.
Le strisce di Calvin and Hobbes sono una delle mie passioni da anni, oltre ad essere disegnate in maniera magistrale, mostrano la cinica cattiveria di un seienne unita all'irresistibile saggezza di una tigre di peluche (che diventa "vera" quando scompaiono gli adulti).
Un'altra delle cose irresistibili riguarda le facce e le boccacce che Calvin fa davanti allo specchio e ah! A volte si traveste da super eroe e fa cose delirati (tipo insultare la sua maestra, la signora Vermoni) convinto che nessuno possa riconoscerlo.
Vi offro una striscia che già è un'assaggio...no, non me lo lascia fare...perchè non mi lascia pubblicare una foto prima e una dopo? Vabbè lo pubblico da solo allora...che stordita, ecco ce l'ho fatta (scusate ordinaria amministrazione da scadente amministratrice di blog)

domenica 11 luglio 2010

travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto

0 commenti
Ah, ah, ah, ah...se non lo avete mai visto recuperatelo, un cult assoluto! Alcune chicche irresistibili di Carunchio:(dopo un ceffone): "questo è per la crisi economica in cui ci precipitaste", "questo per l'aumento della carne", "questo è per l'iva e l'unatantum"...Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto_L.Wertmuller (1974)

Caldoooo....

0 commenti

Lungi da me la lamentela, con tutto il freddo patito quest'inverno non sarò certo io a lamentarmi del caldo, ma potessi stare in spiaggia o col sedere a bagno in una piscina sarebbe decisamente più sopportabile!
Devo dire che aver vissuto due anni in campagna aveva anche i suoi lati positivi, per quanto passare l'inverno a spalare la neve per far uscire dal parcheggio l'auto (alle sei di mattina) non fosse propriamente consono alla mia idea di dolce risveglio...anche passare le notti in bianco, causa caldo, non rientra esattamente nel mio concetto di comfort.
Anche il post effetivamente risente un po'della testa arroventata dal caldo, ma c'è da dire che almeno ho l'etichetta giusta...
Mi metto subito alla ricerca di qualcosa di più carino da aggiungere nel prossimo post o quei pochi lettori rimasti mi abbandoneranno per sempre...
Baci a tutti i vacanzieri e quelli che domani tornano al lavoro.

venerdì 9 luglio 2010

Negatività?

0 commenti

Che dire...scusate l'assenza. Non ero in vacanza, anzi combattevo con la peggior settimana dall'inizio dell'anno! Ma facendo onore al sottotitolo del post non posso che essere convinta che il resto dell'anno non possa che essere favoloso.
Quando si concentra il peggio del peggio di ogni campo, tutto in sette giorni, poi tutti i giorni a venire non possono che sembrare migliori che dite? E poi, non piacerebbe a tutti sapere che la nostra peggior settimana è alle spalle?
Mi rendo conto che probabilmete ho sbagliato ad illustrare questo post così, ma mi faceva così ridere che ho pensato potesse sortire lo stesso effetto anche nei miei fidi lettori...e quelli che invece non lo trovano divertente probabilmente seguiranno le istruzioni, insomma immagine di servizio!

p.s: post inconcludente? Forse si, ma d'altra parte l'etichetta la dice lunga

sabato 3 luglio 2010

Commedie

0 commenti
Ci sono commedie che spesso mi tornano alla mente nella vita di tutti i giorni per associazione di idee, questo film per me è un cult. Quando ho cercato una scena che facesse particolarmente ridere, come in Frankestain Jr, non sapevo quale scegliere, alla fine ne sono rimaste due.
La prima mi fa ridere soprattutto perchè a volte a letto la sera mi sento così, un po' depressa ma consapevolmente ridicola, la seconda invece effettivamente è un po' amara, si ride ma alla fine non si può che essere d'accordo. In generale questo film mi piace perchè con grande ironia scandaglia il mondo dei rapporti a due con allegria e intelligenza, descrive delle dinamiche vere senza prenderle troppo seriamente...Ah, ne ho aggiunta una terza, all'ultimo momento ho deciso di inserire anche la scena della hola, quella in cui Harry racconta all'amico di come la moglie gli ha detto di volere il divorzio...sarò cinica, ma anche questa mi fa "riderissimo"...


venerdì 2 luglio 2010

ridere? Ma si dai!

0 commenti
Allora, in pura filosofia Terzanesca ho pensato di inaugurare l'etichetta ridere! Ho chiesto a tutti, appena mi è venuta in mente questa idea, di dirmi la scena di un film che gli veniva in mente pensando a quella che in assoluto, fa venir loro le lacrime agli occhi dal ridere. Per questa dobbiamo ringraziare Chiara, tratta da "Una settimana da Dio" vede Jim Carrey, investito di poteri soprannaturali, vendicarsi incasinando lo speaker che cerca di fargli le scarpe sul lavoro...Se commentando, mi citate le vostre scene preferite...provvedo!